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Garantire un ambiente sicuro, igienico e confortevole ai bagnanti presuppone una cura e una manutenzione costanti dell’acqua della piscina. Strumenti fondamentali per monitorare la qualità dell’acqua, utili anche per individuare tempestivamente eventuali problematiche, sono i test acqua piscina.
Perché è molto importante effettuare i test acqua piscina? Scopriamo tutto ciò che occorre sapere in questa guida.
Test analisi acqua piscina: perché è fondamentale?
Effettuare test analisi acqua piscina consente di garantire un ambiente salubre ai bagnanti: grazie ai test acqua piscina, infatti, è possibile controllare la qualità dell’acqua e accertarsi che l’impianto funzioni correttamente. Tali analisi permettono di monitorare parametri essenziali come i valori di cloro, la durezza, i livelli di pH e l’alcalinità dell’acqua.
In tal modo è possibile individuare immediatamente le eventuali anomalie e procedere con la correzione dei valori, evitando spiacevoli conseguenze e problemi con l’acqua delle piscine. È fondamentale eseguire test di analisi acqua piscina regolarmente, ogni 2 o 3 giorni durante la stagione estiva.
Controllo pH piscina e cloro: come funzionano i test?
Il pH indica il grado di acidità o alcalinità dell'acqua. Il suo valore ideale in piscina è compreso tra 7,2 e 7,6. Il cloro è il principale disinfettante utilizzato per eliminare germi e batteri. Il livello ottimale di cloro libero si aggira intorno a 0,5-1,5 mg/L.
Per misurare questi due parametri esistono diversi modelli di misuratore pH piscina e misuratore cloro piscina:
- test cloro e pH kit di analisi a gocce. Il funzionamento di tali misuratori manuali, economici e semplici da utilizzare, si basa sul cambio di colore acqua piscina dopo l’aggiunta di specifici reagenti. Il colore del campione d’acqua prelevata deve essere confrontato con una scala cromatica per definire i valori di pH e cloro;
- test pH e cloro per piscine pool tester, i quali misurano pH e cloro tramite una scala colorimetrica integrata nello strumento;
- misuratore elettronico pH e cloro per piscine. Tale strumento, mediante l’utilizzo di sensori digitali immersi in acqua, fornisce una misurazione accurata e veloce. È possibile visualizzare i test piscina valori su display digitale.
È bene effettuare il controllo pH piscina e la misurazione del cloro 1-2 volte a settimana.
Come risolvere i problemi dopo il test acqua piscina? Nel caso in cui il risultato dei test indichi un valore anomalo, occorre intervenire subito. Vediamo le cause più frequenti e come intervenire:
- cloro troppo alto. Come abbassare il cloro in piscina? Il test cloro piscina arancione o test cloro piscina troppo giallo indica un eccesso di cloro. In tal caso è necessario intervenire diluendo l'acqua con acqua dolce, evitando di aggiungere ulteriore prodotto clorato e lasciando decantare;
- pH dell’acqua alterato. Un test pH piscina colore viola significa pH troppo alto, mentre il test cloro piscina rosso indica pH dell'acqua troppo basso. Per regolare il pH all'intervallo ideale è possibile utilizzare appositi correttori di pH da aggiungere in acqua;
- alterazioni ricorrenti. Qualora i valori di pH e cloro risultino spesso alterati, è consigliabile l’installazione di un dosatore automatico cloro e pH piscina.
Altri test acqua piscina da effettuare periodicamente
Oltre ai test per l’analisi pH e cloro, in base anche al tipo di piscina, è consigliabile effettuare periodicamente altri esami, tra cui:
- test sale piscina;
- test acido cianurico piscina;
- test ossigeno attivo piscina;
- test alcalinità piscina;
- test fosfati piscina.
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